Wielandt algorithm

Viene anche detto algoritmo dell’iterazione inversa, è dovuto a Wielandt (1944), e sfrutta uno shift per adattare il Power method al calcolo di tutto lo spettro (autovettori compresi) e non solo l’autovalore dominante.

L’idea è partire da un’approssimazione dell’autovalore che vogliamo approssimare, ad esempio usando Gershgorin cicle theorem, in maniera tale da rendere l’autovalore di modulo minimo. Ma allora, sarà l’autovalore di modulo massimo della matrice inversa:

Si può applicare il metodo delle potenze per ottenere la coppia autovalore-autovettore.

Quando si implementa si evita di invertire la matrice, è preferibile effettuare la fattorizzazione e risolvere due sistemi triangolari.