Classe di partenza per defnire l’ Lebesgue’s integral, in letteratura si trovano definizioni un po’ diverse. Banalmente, una funzione semplice (unidimensionale) è una funzione che assume un numero finito di valori non negativi(è costante a tratti).
Si può dunque rappresentare come combinazione lineare finita di funzioni caratteristiche di insiemi misurabili:
Richiedendo che le siano tutte distinte e gli insiemi disgiunti, la rappresentazione è unica. sono insiemi misurabili, infatti considerando le preimmagini dei valori che assume, (che sono misurabili per ipotesi), si ottiene la rappresentazione desiderata detta canonica:
Definisco in maniera ovvia l’integrale di una funzione semplice rispetto ad una misura :
Bisogna stare attendi, se la misura non è finita. Adottiamo la solita convenzione . Oppure si può definire le funzioni semplici su un dominio finito per la misura, e poi generalizzare, come fanno Kolmogrov e Fomin.
Notiamo che la funzione di Dirichlet è una funzione semplice, se uso la misura di Lebesgue l’integrale è nullo:
Oss
L’integrale è indipendente dalla rappresentazione. Se consentiamo ai coefficienti di essere uguali, e gli insiemi non disgiunti, possiamo comunque dimostrare l’indipendenza del valore dell’integrale, mostrando che è uguale a quello calcolato con la rappresentazione canonica.