Coefficiente binomiale
Definizione combinatoria
Vediamo la definizione combinatoria del coefficient binomiale. Consideriamo la potenza -esima del binomio :
Per la proprietà distributiva, si puù scrivere come:
la somma è su tutte le stringhe di lunghezza , con . Se in una stringa vi sono occorrenze della variabile , e quindi della variabile , supponendo che commutino, possiamo scrivere . Possiamo quindi raggruppare nella somma precedente tutte le stringhe con un dato numero di occorrenze fissate, il loro numero sarà proprio come definiremo il coefficiente binomiale, per ora :
Identità
- Da questa definizione “implicita”, è subito chiara l’identità:
in quanto c’è simmetria per scambio , ovvero posso definire una biiezione banale che scambia i caratteri. Oppure, basta osservare che il polinomio a sinistra è simmetrico per scambio .
Ogni stringa defnisce una bipartizione sull’insieme , nella seguente maniera:
è evidente che l’insieme complementare , sono le posizioni dei caratteri , ovvero:
quindi abbiamo partizionato . E’ anche ovvio che , il numero di caratteri e .
Possiamo quindi scrivere la sommatoria iniziale come:
quindi il coefficiente binomiale sta contando il numero sottoinsiemi di elementi di un insieme di elementi, che con la notazione introdotta per i grafi:
- Possiamo trovare un’altra identità con questa nuova caratterizzazione: Supponiamo di voler scegliere una tribù di persone con un capo, a partire da una popolazione di individui.Ora sappiamo che il numerò di tribù possibili è . Supponiamo che ogni tribù debba avere un capo, esistono due modi per sceglierlo:
- democratico la tribù sceglie uno dei suoi membri per diventare capo.
- dittatoriale il capo scegli i suoi memebri della tribù:
I due risultati devono coincidere, quindi:
Viene chiamata absorption/extraction identity, portando dall’altro lato è evidente perchè. 3. E’ possibile generalizzare la precedente identità, supponiamo ora che la tribù sia guidata da un’oligarchia. Ho sempre i due approcci:
- democratico ogni tribù scegli i suoi leader:
- oligarchica Gli oligarchi scelgono i loro sudditi:
I due risultati devono coincidere, quindi:
Questa identità viene chiamata cancellation identity.
- Otteniamo un’altra identità, bipartizionando l’insieme : fissiamo un elemento , induce la bipartizione
essendo disgiunti, la cardinalità dell’unione è la somma delle cardinalità:
Abbiamo un gruppo di uomini ed donne, in totale persone. Vogliamo invitarle ad una festa, ma c’è spazio solo per persone in totale . E’ chiaro che avrò modi possibili per riempire la festa, ovvero di scegliere il sottoinsieme di invitati . Partizioniamo gli invitati . Contiamo i sottoinsiemi che contengono donne, (e quindi uomini):
Mi basta sommare per ed ottengo la tesi!.
- Formula di Vandermonde. Fisso un sottoinsieme di di elementi. Partiziono i sottoinsiemi in base quanti elementi fissati contengono.
- Recursive sum
Proof Induction on , use the first identity.
Proof Double counting dei sottoinsiemi puntati di : Conto quanti sottoinsiemi puntati di elementi ci sono, sommo fino ad . Prima fisso l’elemento, ho scelte, completo aggiungendo tutti i sottoinsiemi dei rimanenti elementi, che sono .
Definizione algebrica
Da qui possiamo definire algebricamente il coefficiente binomiale alla maniera solita: Per il primo elemnto abbiamo scelte, per , e così via fino ad avere scelte per l’emento . Ma per un insieme l’ordine non conta, quindi dividiamo per tutte le permutazioni di un insieme di elementi, otteniamo la solita formula:
che rispetta tutte le proprietà dimostrate precedentemente.
Upper bound
Un upperbound immediato si verifica maggiorando con
dove si è usato il lower bound per il fattoriale:
per positivi, dunque: