Equivalenza degli ensemble

Equivalenza microcanonico-canonico

Dimostriamo l’equivalenza della termodinamica ottenuta dall’ Ensemble canonico e Ensemble microcanonico.

Abbiamo visto che entrambi gli ensemble rispettano l’ortodicità, definiscono quindi una funzione entropia. Ci aspettiamo quindi che nel limite termodinamico definiscono la stessa termodinamica, i.e. le stesse relazioni macroscopiche che legano le quantità .

Dimostreremo che l’equivalenza vale “in generale” per ogni sistema, nel limite termodinamico a patto di scegliere lo stesso valore per la costante (che a priori non è uguale nei due ensemble!).

Lo stratagemma che usiamo è dovuto a Boltzmann e Gibbs. Definiamo:

le due funzioni di partizione sono legate, è una sorta di trasformata di Laplace:

Claim

Dim

Integro per parti:

ma

si usa il fatto che la derivata della theta è la delta.

il primo termine è trascurabile.

Da questa equivalenza segue che l’energia libera:

Le quantità termodinamiche che si ricavano dall’enseble canonico sono:

Si assume senza problemi di scambiare i limiti con le derivate

Le stesse quantità nel microcanonico sono:

L’equivalenza di tutte queste quantità diventa: Se stabiliamo una corrisponenda tra i parametri del canonico , con quelli del microcanonico , , nella seguente maniera:

Allora tutte le altre quantità coincidono (a patto di fissare )

Giustificazione euristica

Nel limite possiamo usare l’approssimazione di di picco:

supponendo che il massimo esista e sia unico in un dato valore . Siccome la derivata è nulla segue che soddisfa:

inoltre:

perchè nel limite solo i valori contano. Quindi nel limite termodinamico. Per far vedere come coincida con l’energia del microcanonico, sfruttiamo la relazione precedente e la definizione di temperatura nel microcanonico:

quindi con l’identificazione otteniamo che .

Rimane da far vedere . Sfruttiamo sempre il ragionamento sul massimo:

ma il massimo abbiamo supposto essere

usando l’identificazione ottengo il risultato voluto.

Ne consegue che anche le entropie (dunque la termodinamica) coincidono.

Non equivalenza

La derivazione precedente fa un’assunzione importante: l’energia libera ha un unico punto di massimo. Per far vedere questa cosa si dimostra la stretta convessità dell’energia libera. Per fare ciò si richiedono ipotesi aggiuntive di stabilità. La cosa diventa delicata durante le transizione di fase.